Non comprate "Blackout"! Almeno fino a che Britney Spears non si sarà del tutto rimessa a posto.
E' questo l'appello lanciato da amici ed ex colleghi della popstar che hanno creato il sito "Be Proactive To Help" per lanciare il loro messaggio. Ritenendo la casa discografica responsabile del malessere della cantante, chiedono di sabotare le vendite del nuovo disco, che uscirà proprio venerdì 26 ottobre, fino a che non sarà guarita.
Un appello analogo era stato lanciato in agosto dai genitori di Amy Winehouse, i cui problemi con droga e alcohol hanno fatto la fortuna dei paparazzi britannici. E non è la prima volta che qualcuno scende in campo per difendere Britney. Non molto tempo fa il fan Chris Cocker si era addirittura messo a piangere pubblicamente.
E' questo l'appello lanciato da amici ed ex colleghi della popstar che hanno creato il sito "Be Proactive To Help" per lanciare il loro messaggio. Ritenendo la casa discografica responsabile del malessere della cantante, chiedono di sabotare le vendite del nuovo disco, che uscirà proprio venerdì 26 ottobre, fino a che non sarà guarita.
Un appello analogo era stato lanciato in agosto dai genitori di Amy Winehouse, i cui problemi con droga e alcohol hanno fatto la fortuna dei paparazzi britannici. E non è la prima volta che qualcuno scende in campo per difendere Britney. Non molto tempo fa il fan Chris Cocker si era addirittura messo a piangere pubblicamente.
tnk TeamWorld
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